La mamma “pratica”

Questo è il terzo di una serie di articoli che, con un tono simpatico, vogliono raccontarti come i “tipi umani” spiegati da Roberto Assagioli possono incarnarsi in diversi tipi di “mamme”. Se ti sei persa gli altri articoli li puoi trovare QUI e QUI. Lo scopo è quello di mettere in luce le difficoltà, i punti di forza, le qualità intrinseche e gli obiettivi di crescita personale di ciascuna di noi. E’ una sorta di guida, di tutorial, per capirci meglio, comprendere perché certe cose ci fanno più arrabbiare di altre e perché reagiamo in determinati modi.

Se non sai cosa sono i tipi umani, provo a spiegartelo brevemente in questo paragrafo. Se già lo sai, passa direttamente al capitolo successivo.

Tutti i giorni ci capita di distinguere e classificare noi stessi in base a diverse caratteristiche, per lo più fisiche (alto/basso, bello/brutto, biondo/castano…), ma anche caratteriali (altruista/egoista, disciplinato/ribelle), sociali (ricco/povero, impegnato/single). Esattamente nello stesso modo, secondo Roberto Assagioli (il padre della Psicosintesi, qui trovi un approfondimento) esistono diverse tipologie di personalità. Lui ne ha individuate 7: tipo volontà, tipo amore, attivo pratico, creativo artistico, scientifico, idealista devozionale, organizzativo. Ogni persona può avere diverse di queste caratteristiche dentro di sé, a diversi livelli, ma una più forte che è quella riferita alla propria personalità.

Lo scopo di questa classificazione è appunto quello di creare una “guida”, un suggerimento di lavoro, spunti di crescita, perché spesso le difficoltà che si incontrano sono simili per chi appartiene alla stessa categoria (ad esempio chi fa parte del tipo “scientifico” sarà più spesso a rischio di risultare eccessivamente pignolo o puntiglioso).

Assagioli stesso però ci mette in guardia: è solo una classificazione approssimativa! Ciascuno di noi ha differenze e sfumature UNICHE.

La mamma Pratica

Trovare una “mamma” famosa che incarni completamente lo spirito del terzo raggio, ovvero quello “Attivo-Pratico” non è semplice. Perché personalità di questo tipo sono, rispetto alle altre, abbastanza rare. Molto più comuni sono le persone che hanno tratti di questa tipologia sul piano fisico o su quello mentale, che sono espressioni più specifiche di come pensiamo o di come ci muoviamo e comportiamo nello spazio che ci circonda.

(L’individuazione sottile di dove sono collocate specifiche caratteristiche delle tipologie è un po’ difficile… perché siamo essere unici e uniti, ma allo stesso tempo possediamo un corpo fisico, delle emozioni, dei pensieri e una personalità che rappresentano livelli diversi di consapevolezza e comportamento. Possiamo dire quindi che a livello corporeo tendiamo ad essere più ordinati o più disordinati, più precisi o più caotici nella manipolazione degli oggetti e di ciò che ci sta intorno. A livello emotivo ci ispiriamo di più alle emozioni o agli ideali e a livello mentale saremo più scientifici, più organizzativi, più intraprendenti. La personalità è ciò che domina tutto il resto: comprendere il “raggio” (cioè la “tipologia”) di personalità è ciò che risponde alla domanda “qual è il filo conduttore della mia vita dai 21 anni ad oggi? In base a quale principio ho guidato le mie scelte fino a qui? Quali sono gli aspetti del mio carattere con cui ho litigato più spesso e quali invece sono stati più facilmente i miei punti di forza?

Ho scelto quindi, a rappresentanza di questa tipologia, una donna che ha caratteristiche sia dell'”Attivo-Pratico”, sia del raggio volontà che di quello idealista. Si tratta di Molly Weasley (sì, lo so, sono una nerd di Harry Potter, se non l’hai ancora fatto scopri la pagina “in regalo” e verrai catapultata in una camera molto Hogwartsiana), ovvero la mamma di Ron Weasley (migliore amico di Harry Potter) e dei suoi 6 fratelli.

Come dicevo, considero di questo specialissimo personaggio solo gli aspetti relativi al suo corpo fisico, perché gli altri richiamano di più caratteristiche del raggio idealista e di quello volontà.

Il regno di mamma Weasley è la Tana, un posto magico e fantastico, la casa in cui vivono lei, il marito e i 7 figli (6 maschi e una femmina). E’ un luogo caotico e un po’ rattoppato, vista da fuori sembra una catapecchia a cui sono stati aggiunti pezzi poco alla volta man mano che la famiglia è cresciuta. All’interno, in alcune scene, c’è una panoramica splendida del pianterreno che attraverso la casa, mostra l’aspetto pratico di questa donna. Regna il disordine, ma un disordine laborioso, in cui “per magia” si stanno lavando i piatti, i ferri cuciono da soli per incanto un maglione di lana e un orologio a muro segna sempre la posizione esatta di tutti i membri della famiglia. La particolarità è che tutte queste cose avvengono “contemporaneamente”, che è un punto tipico della tipologia Attivo-Pratica: mettere in atto tanti progetti tutti insieme (e a volte non portarli a termine).

Ho subito pensato che la madre di una famiglia così numerosa dovesse per forza avere qualche aspetto molto “pratico”, cioè saper gestire con facilità la materia, attivando processi concreti e attivi.

L’aspetto fisico della signora Weasley può non sembrare molto curato, infatti per quanto sia una bella donna, non ha l’attenzione ai dettagli (accostamento colori o scelta dell’acconciatura) tipica di altri raggi, perché semplicemente la forma per lei conta meno della sostanza. E’ sempre indaffarata e ha mille cose da fare per “mandare avanti la casa e la famiglia” e non ha il tempo di pensare alle cose percepite “meno importanti”, potremmo dire futili.

Un altro aspetto di Molly è avere una certa passione per i pettegolezzi e la tendenza all’invadenza, soprattutto nei confronti dei propri figli, dei quali vorrebbe sapere sempre tutto.

I tuoi punti di forza, se sei una mamma Attivo-Pratica

Se sei una mamma che incarna la tipologia Attivo-Pratica avrai sicuramente una grande intelligenza pratica, sarai portata a risolvere facilmente problemi quotidiani e a mettere in atto strategie per semplificare le faccende quotidiane o le incombenze. La tua elasticità mentale ti permette di essere flessibile e di adattarti facilmente alle situazioni, anche difficili. Riesci normalmente a centrare il punto dei problemi (anche teorici o astratti) e raggiungi facilmente una sintesi.

Nell’essere mamma questi aspetti sono fondamentali, perché non ti perdi in chiacchiere, ma sai essere multitasking, sopravvivendo egregiamente alla mole di impegni e di “cose da fare” che la maternità comporta. Trovi strategie che ti permettono di essere una madre attenta ed efficace e contemporaneamente una grande lavoratrice, energica ed efficiente.

Le tue sfide di crescita

La difficoltà maggiore per te è coltivare la calma. La tua tendenza ad attivare progetti, processi creativi e a “risolvere problemi” infatti ti porta spesso a sovraccaricarti di impegni. La facilità con cui riesci ad essere efficace nel trovare soluzioni ti rende il centro della gestione famigliare e della casa e questo può essere veramente stancante.

La tua sfida è riuscire a portare a termine un progetto, senza attivarne contemporaneamente altri dieci, restando concentrata su di un unico obiettivo anche in maniera più “profonda” e coinvolgente. Questo avviene sia sul piano lavorativo che nelle relazioni, in cui talvolta tendi a trattenere gli aspetti più emotivi (che non parlano un linguaggio a te molto affine), prediligendo quelli concreti e razionali. Eppure le relazioni, soprattutto quelle con le persone che ami di più, come i tuoi figli o il tuo/la tua partner, hanno tantissimo bisogno di essere nutrite di affetto e sentimento, senza altro scopo. Senza per forza dover “agire” o “fare” altro che non semplicemente amare.

Un’altra sfida molto importante è soffermarti sulla bellezza, anche fine a se stessa, che tu spesso giudichi come “superficiale” e non importante. So che ti piace andare oltre l’aspetto fisico (non solo delle persone ma anche degli oggetti e del mondo che ti circonda), perché lo consideri superfluo, ma attraverso l’amore per le cose belle, raffinate, la cura per i dettagli e per l’armonia, le tue opere diventano ancora più ricche di attenzione e importanza. Diventano profonde.

L’esercizio per te

Coltiva la calma. Perditi nei dettagli. Scegli un progetto che ti sta a cuore e dedicagli attenzione fino al suo compimento. Arricchiscilo di piccole accortezze, inutili ma splendide. Che sia un progetto lavorativo, qualcosa da fare insieme ai tuoi bambini o magari un regalo artigianale. Realizzalo innamorandoti di quel progetto e di ogni singolo passo che farai per realizzarlo. Con calma e attenzione.

Poi se ti va, commenta questo articolo raccontandomi la tua giornata, potrebbe essere di grande ispirazione ad altre mamme che passeranno di qui!

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